Valle di Champorcher, nel Parco Naturale del Mont Avic
DETTAGLI ESCURSIONE:
Partenza: dalla carreggiata che porta a Dondena
Tempo di salita: 2h 30m circa
Difficoltà: E
Segnavia: 10 - 5 -102
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Lago Vallette |
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I
due passi di quest'oggi andiamo a farli nella valle di Champorcher, nel comprensorio del Parco Naturale del Mont Avic.
Un'escursione che è classificata come "E" ma non deve spaventare nessuno, perchè giunti alla meta non è
raro trovare bambini e donne non proprio...performanti!!
Va da sè che questa escursionme, sebbene richieda un pochino di "voglia di passeggiare" è fattibilissima, darà delle soddisfazioni e regalerà il piacere di un panorama e la suggestione di quadretti naturalistici non proprio da tutti i giorni.
Per raggiungere il punto di partenza è necessario uscire dall'autorstrada A5 per Aosta subito al casello di
Pont St.Martin, seguire l'indicazione per Donnas, poi Bard, infine svoltare a sinistra oltrepassandi il ponte sulla Dora Baltea in direzione di Hone.
Da Hone seguire per Champorcher, dove si arriva dopo circa 15 km si dovrà svoltare a destra (vedi foto)
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Champorcher, è il momento di svoltare |
Imboccata la strada in salita (direzione Lago Miserin / Dondena) la si percorre risalendo fino a quando la strada diventerà sterrata (la strada porta a Dondena)
Ora, in quest'ultimo tratto di strada asfaltata si parcheggia il mezzo e a questo punto avremo già visto sulla destra il cartello in legno che indica il sentiero per il Bifugio Barbustel, è il sentiero numero 10, il primo di questa escursione .
Lasciato il mezzo, calzature adeguate e zainetto in spalla, si parte!
La partenza nel primo tratto del sentiero 10 è un pochettino impegnativa perchè è abbastanza in salita, ma ci servirà, diciamo, da riscaldamento. Salendo incominciamo a vedere la lontananza della valle che stiamo lasciandoci alle spalle e, tra il ruscello che ci accompagna e ill profumo dei larici, raggiungiamo dopo 30-40 minuti, la prima tappa del percorso, il Rifugio Mufflè con l'omonimo lago di fianco.
A questo punto sarebbe già possibile rilassarsi e passare qui il resto della giornata, il ristoro c'è... il lago pure...sole, aria fresca... ma così facendo ci si perde il 90% del bello di questa escursione!
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Rifugio Mufflé |
Dopo aver bevuto l'acqua fresca e riempito le borracce, ripartiamo, continuando sul medesimo sentiero 10,
e risaliamo fino ad arrivare al Col Lago Bianco, punto panoramico che ci concede una vista su diverse cime innevate, tra cui il Cervino
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Vista in cima al Col de Lac Blanc, 2308m |
Dal Col Lago Bianco è il momento finalmente di scendere sul sentiero 5, per raggiungere il Rifugio Barbustel,
dove alla sua destra troviamo a
2 passi lo splendido Lago Vallette, solitario balcone sulla caratteristica catena montuosa del Rosa che gli fa da cornice (vedi foto iniziale). Se non si pranza al Rifugio, questo è un tranquillissimo posto per un pic-nic.
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Rifugio Barbustel |
Dal rifugio Barbustel, seguire il sentiero 102 per raggiungere in 10 minuti circa il lago Bianco e il lago Nero
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La cascata che alimenta il Lago Bianco |
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Lago Bianco |
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Tra il lago Bianco e il lago Cornuto, il lago Nero, in posizione leggermente meno illuminata e messo un po' in ombra dalla vicina roccia alimenta con la sua cascata il lago bianco
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Lago Nero |
Proseguendo sempre sul sentiero 102, in salita si giunge fino al lago Cornuto, altro ottimo posto per il relax a bordo lago, meta di turisti con pranzo al sacco e "bagnanti" di montagna.
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Verso il Lago Cornuto (si vede a sinistra) |
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Lago Cornuto |
Diciamo che il sentiero 102 offrirebbe ancora buone mete per il trekking, infatti conduce ad altri laghi,
il Gran Lago a quota 2492 metri e il Lago della Leità a 2540 metri.
Quetsa gita la terminiamo qui, giusto per renderla ben bilanciata tra cammino e riposo, ma varrebbe sicuramente la pena proseguire.
Vorrà dire che sarà la meta di una prossima gita, speriamo....a presto!