CONSIGLI

EMERGENZE

In caso di necessità chiamate il 118
o la Protezione civile (Centrale unica del soccorso) 800 319 319
o il Soccorso alpino valdostano 800 800 319.
Sempre attivo anche il 1515 del Corpo forestale valdostano
e il 115 dei Vigili del fuoco
Per chiedere soccorso è necessario mantenere il più possibile la calma al fine di aiutare l'operatore a coordinare il soccorso al meglio.
Le informazioni da fornire saranno sempre:
- Nome e numero di telefono cellulare
- Cosa è successo
- Dove ti trovi
Date queste essenziali informazioni, sarà l'operatore a chiedere eventuali altri dettagli utili.
Le telefonate vengono registrate
Per info fare riferimento al sito:
http://centraleunica.regione.vda.it/index.php/sezione-centrale-unica

CONDIZIONI METEOROLOGICHE 

Informarsi sempre delle condizioni meteo,
può sembrare banale dirlo, ma capita a volte
di lasciare la nostra città col sole e giungre in
un posto di montagna con dei bei nuvoloni
minacciosi che lasciano il dubbio sul da farsi.
Allontanarsi a piedi per qualche ora e trovarsi
nel bel mezzo delle nubi, seppur suggestivo,
non contribuisce a realizzare la giornata che da
casa ci eravamo prefissati di passare.
Il consiglio è dunque quello di programmare la
gita in una giornata ottimale per non sprecare tempo
e denaro dato che le spese da sostenere ci saranno
in ugual misura (benzina, autostrada, cibo..)
Va anche sì detto che il temporale non è del tutto prevedibile, specie in regioni dalla conformazione morfologica della Valle d'Aosta.

ABBIGLIAMENTO

Scarponcini: fare riferimento al post dedicato 
Calze: gli escursionisti "veri" usano indossare un paio di calze in cotone fine sotto ai calzettoni da montagna veri e propri. La tecnica del calzino fine sotto a quello spesso è per contenerne lo sfregamento sulla pelle. Per calzettoni da montagna si intendono i calzettoni spessi, oggigiorno sostituiti da vari tipi in materiale più tecnologico e morbido, addirittura gradevole sulla pelle. Si tenga conto però che l'effetto gradevole al contatto a casa è diverso da quello dato dopo ore di cammino... quindi trarne le dovute conseguenze.
Maglietta: in cotone traspirante (consigliata una di ricambio nello zaino)
Camicia: da non sottovalutare l'idea di indossare una camicia, in slternativa alle classiche t-shirt, eventualmente anche nella versione a mezze maniche, offre la possibilità di gestire l'allacciatura anteriore a bottoni e di usufruire di eventuali taschini.
Pantaloni: per escursioni estive, il corto o il lungo di cotone. Ovviamente nei negozi specializzati ne esistono di vari tessuti, anche i più tecnologici.
Maglia o Pile: portarla sempre al seguito, quando si sale a certe altezze l'aria freddina si fa sentire.
Giubbottino impermeabile: in caso di pioggia o di vento
Copricapo, un berretto o bandana a protezione del capo dal sole

ACCESSORI

I propri farmaci, per chi ne necessita, sarebbe un peccato dover andare alla ricerca di una farmacia per cercare lo stesso farmaco che abbiamo lasciato a casa..
Kit di primo soccorso, con almeno cerotti, disinfettante, garza, e pomata per contusioni, sempre utile in caso di escoriazioni e traumi da caduta
Il coltello, utilissimo per la preparazione dei pasti e non solo
Occhiali da sole. Che peccato sarebbe passare un'intera giornata con la faccia arricciata per cercare di tenere gli occhi il più stretti possibile... se solo avessimo portato gli occhiali da sole...ma fastidio a parte, è anche una questione di protezione e saluite degli occhi, per cui, scegliere un paio di ochiali adeguati e di qualità.
Crema solare. Coloro che hanno una pelle chiara e sensibile sanno bene quanto un'ustione sia poco simpatica. Il giorno seguente all'insolazione se ne pagano le conseguenze... per cui, tenerne conto!  Il sole in montagna è bello ma non scherza per niente, specie sulle alte quote e con la neve, pare che l'intensità dei raggi solari aumenti di circa il 5-6% ogni 1000mt. di altitudine.
Lacci di scorta per gli scarponcini
Sacchetti di plastica (immondizie, o custodire cose)
Cartina dei sentieri
Thermos, questa è una scelta soggettiva, va bene il risparmio, ma anche un caffè o qualcosa di caldo al rifugio non guasta
Svago e relax. Ad ognuno il suo! Chi il mazzo di carte, chi il libro, chi il giornale ecc... io?
lo stuoino e il lettore mp3, oltre che alla macchina fotografica naturalmente.